Storie di successo nel settore della sanità

Quando si parla di assistenza medica innovativa, la Florida è un passo avanti. BayCare è un’organizzazione sanitaria senza scopo di lucro che conta 3900 posti letto. Ogni paziente è al centro dell’attività di BayCare, che è anche un centro di riferimento Cerner e una delle realtà che generano più posti di lavoro nella Florida centro-occidentale.

L’obiettivo principale di BayCare è il lato umano delle cure che offre alla comunità in cui opera. Ma la sua unicità è che garantisce lo stesso livello di cura e attenzione anche al personale, mettendo a disposizione strumenti moderni e innovativi per lavorare in ambienti dai ritmi serrati.

BayCare ha distribuito più di 6000 iPhone per migliorare le comunicazioni, semplificare i processi e aggiornare i sistemi esistenti, facendo risparmiare all’équipe medico-sanitaria tempo prezioso da poter dedicare alle persone. Scott Patterson, Vice President e Chief Technology Officer di BayCare, ha dichiarato: “Investire nella tecnologia Apple è stato come dire ai nostri team che teniamo a loro e puntiamo sugli strumenti migliori per aiutarli a offrire un’assistenza medica di alto livello”.

Prima di passare alla tecnologia Apple, i team sanitari usavano cercapersone, telefoni cordless IP e sistemi legacy di tanti tipi diversi. BayCare ha scelto di investire in iPhone perché ha un sistema operativo con funzioni evolute per la privacy e perché, grazie al vasto ecosistema di app, in un attimo può diventare tanti strumenti diversi utili al personale medico, infermieristico e ausiliario: uno scanner per codici a barre, un’app di messaggistica sicura, una calcolatrice e molto altro.

L’integrazione con il software già usato da BayCare e la rete Cisco con Fastlane (che minimizza la congestione e assegna la priorità alle app mediche fondamentali sulla stessa rete) è stata semplice, e i risultati sono stati incredibili. Grazie a un sistema di comunicazione completamente rinnovato basato sull’app Vocera Edge di Stryker per iPhone, è stato possibile unificare, modernizzare e rendere private le comunicazioni del team. Per fare un esempio, il numero di messaggi crittografati basati sui ruoli è passato da 1 milione a 36 milioni all’anno, facendo risparmiare tempo prezioso rispetto a quello impiegato in chiamate vocali. E quando le comunicazioni sono più precise, le notifiche si riducono. E anche lo stress.

Ogni persona del team può vedere le assegnazioni per paziente e lo stato di ogni collega, così salta subito all’occhio chi è disponibile. E non si è più obbligati a lavorare solo con i terminali su ruote. I flussi di lavoro, gli avvisi digitali, i promemoria e i dati di ogni paziente sono ora facilmente accessibili su iPhone, così il personale infermieristico può aggiornare le condizioni cliniche, consultare i referti delle analisi e registrare osservazioni direttamente in corsia o ovunque si trovi.

“Ora abbiamo più tempo da dedicare alla cura delle persone”, spiega Nicole Gitney, Director of Nursing Informatics. “La tecnologia Apple ci ha aiutato a implementare nuovi flussi per l’assistenza, per i turni di ogni caposala o per la telemedicina, per esempio.”

Per BayCare, una delle priorità è offrire maggiore flessibilità e ridurre il carico di lavoro del personale, infermieristico e non. L’azienda organizza incontri con i team per accogliere nuove idee e capire come la tecnologia possa rispondere alle loro esigenze. “Passare ad iPhone ci ha permesso di aumentare l’efficienza, la produttività e la soddisfazione del personale”, spiega. “Fare inserimenti e training è diventato più facile, e riusciamo a comunicare in modo più fluido, intelligente e sicuro.”